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Ottavo giorno (Giovedì 16 Agosto)
Mi alzo dal letto alle 8:15, mi rado, faccio la doccia e chiudo la valigia. Aspetto Gianluca ed alle 9:30 andiamo a fare colazione, che sarebbe stato il nostro unico pasto "normale" della giornata e sicuramente il più abbondante.
Alle 10 abbiamo terminato ed alle 10:15 lasciamo l'hotel in direzione aeroporto. Lubecca è una città sfigatissima perché anche nel centro, oltre a quelli che avevamo trovato la sera prima arrivando, riusciamo a trovare lavori in corso. C'era una strada chiusa ed il navigatore non ci serviva poi a molto. Dopo aver sbagliato strada e fatto qualche km in più finalmente riusciamo ad arrivare all'aeroporto!
Alle 11:20 siamo alla Hertz per lasciare l'auto e, non essendoci stato nessun problema, dopo 10 minuti eravamo in sala di attesa per il check in. L'aereo che sarebbe dovuto partire alle 14:15 ha ritardato solo di 15 minuti ed dopo due ore di volo, alle 16:30, eravamo a Pisa.
Prelevati i bagagli, la cui consegna con Ryanair è velocissima, andiamo di corsa a vedere l'orario del treno e scopriamo che, purtroppo, non c'era niente prima delle 19:53. Cerchiamo di ammazzare un po il tempo e finalmente partiamo per il lungo viaggio di rientro.
Come per l'andata, dovevamo fare un cambio a Firenze ed uno a Bologna ma questa volta c'era anche quello di Ancona, con due ore di attesa nella città dorica. Premesso che cercherò in tutti i modi di evitare in futuro di prendere il treno come mezzo di trasporto, mi chiedo come si fa a sapere in quale stazione ci si trova quando non c'è nessun cartello? Per fortuna avevo il navigatore che nonostante non indicasse la strada precisa, visto che eravamo in treno, almeno segnalava la città, ma soprattutto grazie all'insegna di una Coop vicino alla stazione in cui c'era scritto il nome del paese.
Pre risolvere la questione "Ancona" chiamo un amico e gli chiedo se cortesemente alle 2 ci potesse venire a prendere alla stazione. Lui accetta di fare questo sacrificio (era in ferie ed il giorno dopo non doveva lavorare) e ci risparmia un'attesa di un paio di ore quando siamo solo a 50 km da casa. Alle 2 precise scendiamo dal treno e dopo circa un'ora ero a casa.
Com'è andata
Viaggio molto bello, peccato la partenza da Pisa che ci ha massacrato con mille cambi ed attese e ritardi del treno, sia all'andata che al ritorno. Mi è piaciuta molto Copenhagen, città sul mare, molto cosmopolita e piena di iniziative che sembra quasi una piccola Londra. Penso che per il futuro, ma già ora, sarà una delle principali capitali europee. Da dimenticare la città di Malmoe dove c'era il nulla assoluto e così così Goteborg. Forse non l'abbiamo trovata noi ma non c'era molta vita notturna. Mi è sembrata una città abbastanza tranquilla.
Per quanto riguarda il settore donne, ce n'erano di bellissime ma credevo meglio. Una grande quantità di ragazze "abbondanti" stile Germania (non sono mai stato ancora in Germania) e nulla che mi facesse perdere veramente la testa. C'era comunque il problema di fondo legato alla lingua. Se da un lato sono soddisfatto di essermela cavata con il mio inglese precario, dall'altro riconosco che questo non mi sufficente per importunare qualche ragazza straniera. Sotto con lo studio allora!
L'idea di noleggiare una macchina è stata più che azzeccata ma forse aver avuto almeno un'altra persona per dividere le spese non sarebbe stato male. Tutto sommato però non abbiamo speso moltissimo, considerando i giorni che siamo stati in giro ed i km che abbiamo fatto. Un rammarico per non essere arrivati a Stoccolma ma era troppo distante. Vorrà dire che sarà una delle prossime mete da fare.
Le foto del giorno
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