Lituania e Lettonia 12

Sabato 17 agosto 2013

Anche questa vacanza stava terminando. Ci siamo svegliati alle 8, abbastanza presto, per poter preparare tutto con calma. Saremmo dovuti essere all’aeroporto al massimo per mezzogiorno, visto l’aereo alle 14:15.

Facciamo la solita ricca colazione dell’hotel ed alle 10 usciamo per incontrare la nostra amica Audra (di Klaipeda) che era in vacanza a Vilnius. Casualmente, dormiva da un’amica ad un centinaio di metri dal nostro hotel.

Ci vediamo in un bar a metà strada e passiamo un’ora piacevole parlando in italiano, così anche Simone poteva partecipare attivamente senza che io dovessi fare da interprete.

Alle 11 salutiamo Audra, torniamo a prendere le nostre cose in hotel e partiamo alla volta dell’aeroporto ma prima ci fermiamo a fare rifornimento. Dentro il negozio del distributore, sento delle voci italiane ed incuriosito mi avvicino e chiedo: anche voi sul Ryanair delle 14:15?

Al la loro risposta rimango sbalordito (avendo visto precedentemente cosa ci fosse nel parcheggio): ‘no, noi siamo venuti in macchina’. Avevo notato infatti una Polo, vecchia di almeno 10 anni, con targa italiana.

Se questo mi aveva sorpreso, ad un certo punto mi fanno una domanda che mi mette KO. Chiedono infatti: ‘sapete dove poter andare a fare una doccia?’ Strabuzzo gli occhi e chiedo: ‘perché nel vostro hotel hanno terminato l’acqua?’ e loro: ‘noi dormiamo in auto’.

Minchia!!! Fare 10-15 giorni di vacanza dormendo in una Polo è proprio da kamikaze.

Salutiamo i due italiani e proseguiamo verso l’aeroporto, dove arriviamo qualche minuto prima di mezzogiorno. Lasciamo l’auto nel parcheggio del noleggiatore e buttiamo le chiavi, come da accordi, nella cassetta della posta.

Prima di uscire, viste le esperienze passate, faccio una serie di foto alla macchina da tutti i lati, per avere delle prove nel caso ci fossero dei tentativi di truffa (come già successo a Riga).

Andiamo quindi al check-in per la consegna dei bagagli, fortunatamente senza eccessi di peso e passiamo poi ai controlli personali, anche quelli senza problemi. Decolliamo alle 14:30 con un leggero ritardo sull’orario ufficiale ed alle 17 atterriamo in Italia (16 ora italiana).

Volo tranquillo, attesa normale per ritirare i bagagli ma la cosa che mi ha fatto incazzare tantissimo è stata la presa per il culo di quelli del parcheggio (Low Cost Parking di Ciampino).

Ho aspettato di aver ritirato i bagagli per chiamarli (potevo farlo anche prima) ma dalla mia telefonata ci hanno fatto aspettare almeno 20 minuti! Ho chiamato anche una seconda volta per sollecitare e mi avevano detto di essere partiti, prendendomi pure per il culo, visto che dopo 10 minuti non erano ancora arrivati (ce ne vogliono appena quattro per il tragitto). Bastardi!

Per il resto, dopo che si sono degnati di venirci a prendere, alle 17 siamo potuti partire con la nostra auto ed alle 20:20 ero a casa.

Foto