Sabato 12 Agosto 2017
Giornata dedicata al trasferimento verso Tallinn. Dopo aver fatto abbastanza tardi la notte precedente (io le 4:15), alle 9:30 siamo comunque già in piedi. Giusto il tempo di prepararci, ricomporre un po’ alla meglio i bagagli (tanto viaggiamo in auto e molte cose le teniamo dentro alla rinfusa) e alle 10:30 ci mettiamo in auto e partiamo. Destinazione Rocca Apartments (CJHH+47 Tallinn, Harjumaa, Estonia) che Google ci da per 309 chilometri e 3 ore e 47 minuti di viaggio.
Dopo appena un’ora di viaggio, dovendoci fermare a fare rifornimento, ne approfittiamo per mangiare qualcosa ma quella che avrebbe dovuto essere una colazione, si trasforma presto in pranzo. Del resto, dato che dobbiamo viaggiare per diverse ore, mangiamo “per bene” così evitiamo di fermarci di nuovo. Ci fermiamo al centro commerciale Apelsīns, dove all’interno troviamo un self service della Lido, diventato ormai il nostro luogo preferito per mangiare a Riga. Dato che ci siamo, passiamo anche al Rimi, il supermercato all’interno del centro commerciale, per comprare qualcosa da sgranocchiare durante il viaggio e finalmente ripartiamo.
Facciamo il nostro arrivo a Tallinn alle 16:11, come da orario sul display all’ingresso della città, dove era segnalata anche la temperatura, di ben 38 gradi. Il viaggio, in effetti, dal punto di vista climatico è stato un po’ sofferto per il gran caldo. Grazie al navigatore andiamo quasi a colpo sicuro e alle 16:30 giungiamo a destinazione: Rocca Apartments, dove per tre notti spendiamo 111 euro che fanno 18,5 euro a testa, a notte. Direi abbastanza economico. Dopo aver pagato e preso le chiavi dell’appartamento, scopriamo che il letto, nonostante le mie richieste tramite Booking.com, è matrimoniale. Provo a lamentarmi col signore al quale ho pagato poco prima ma lui se ne lava le mani dicendo di non essere il proprietario e noi non insistiamo nemmeno più di tanto.
Il tempo, che fino al nostro arrivo in città era stato ottimo, improvvisamente si guasta, con l’arrivo prima di un forte vento, seguito poco dopo dalla pioggia ma questo ovviamente non può fermarci e quando manca un quarto d’ora alle 20 decidiamo di uscire. Cerchiamo di ricordare il parcheggio nel quale eravamo soliti lasciare l’auto, durante il nostro precedente viaggio a Tallinn e Simone alla guida non si smentisce mai, basta che passa una volta da qualche parte e riesce a ricordare la strada, anche dopo anni.
Scendiamo dall’auto e incontriamo due simpatici romani, con una vecchia Alfa Romeo, con cui inevitabilmente iniziamo a parlare. Scopriamo, con grossa sorpresa, che quella vecchia auto era il motivo del loro viaggio, dato che erano volati ad Helsinki per acquistarla e la stavamo portando in Italia, affrontando un viaggio niente male. Suona un po’ strano andare in Finlandia a comprare una macchina italiana ma evidentemente non hanno trovato niente di meglio dall’Italia al Nord Europa.
Salutiamo i due italiani e ci rechiamo in centro, dove, fatte due foto con il Viru Gate, all’ingresso delle mura, decidiamo di fermarci a mangiare qualcosa al McDonald’s che è subito dopo le due torri. Terminata la breve pausa, riprendiamo il cammino per le vie della città vecchia, fino ad arrivare alla piazza Raekoja (piazza del Municipio), la principale piazza nella zona pedonale, che si trova attorno al municipio medioevale (in estone: Raekoda). Affascinante piazza medioevale totalmente restaurata a seguito della distruzione causata dagli intensi bombardamenti della seconda guerra mondiale, la piazza del Municipio è il cuore pulsante di Tallinn, tutte le strade del centro sembrano portare in questo luogo. Tante casette colorate con il tetto a punta donano un’atmosfera molto romantica e rilassante alla piazza.
Il suolo è bagnato e il cielo non promette niente di buono, per cui, dopo un primo giro di ricognizione, scendiamo dalla parte alta della città e ci rechiamo nella zona dei locali, che nel precedente viaggio ci era piaciuta molto per la movida presente ma stavolta un po’ meno. Diversi locali, manco a dirlo, portano nomi italiani, come “Amalfi” e “Parole”, entrambi con il tricolore in bella evidenza ma noi entriamo al Chicago 1933, posto molto carino, con un enorme bar rotondo al centro e un piccolo palco dove suonano dal vivo. Il tempo di una birra, ascoltando della bella musica, e riprendiamo il giro per la old city, fino a Toompea, la collina dove è nata Tallinn e dove una leggenda estone narra che sarebbe la tomba dell’eroico condottiero Kalev.
La città non è molto grande e anche se il precedente viaggio è stato nel 2011, per pochi giorni, ricordiamo perfettamente tutte le stradine per raggiungere i vari punti d’interesse, come le diverse terrazze panoramiche di Toompea, da cui si può godere di un panorama spettacolare. Il tempo di fare qualche foto e scendiamo da una direzione diversa rispetto a dove siamo saliti, passando per il Toompea Loss, il castello sede del parlamento estone, di fronte alla Cattedrale di Alexandr Nevskij ed arriviamo nella Piazza della Libertà (Vabaduse väljak), dove si affaccia la Chiesa di San Giovanni e dall’altro lato l’enorme Colonna della Vittoria dell’Indipendenza dell’Estonia (Vabadussõja võidusammas), una enorme croce luminosa, sopra un altissimo piedistallo.
Attraversiamo un paio di viuzze dove ci sono alcuni locali notturni e sbucati al Viru Gate ci dirigiamo al parcheggio per riprendere l’auto. Dopo un quarto d’ora, alle 2:15, siamo al nostro appartamento.