Scandinavia 2

Martedì 11 agosto 2015

Sveglia alle 7, doccia nel bagno condiviso (super pulito) e poi una bella colazione a buffet, compresa nel prezzo della camera (61 euro). Alle 9 siamo al desk della Hertz e scopriamo che la macchina che abbiamo noleggiato è alimentata a benzina. Avendo preventivato di fare più di 4mila chilometri, chiediamo se fosse possibile cambiarla con una diesel e l’operatrice, con un’aggiunta di 53 euro (ai 312 già pagati) ci da una Volvo V70.

Passiamo a ritirare i nostri bagagli in hotel ed alle 9:20 iniziamo il nostro lungo viaggio in auto.

Buona parte del percorso lo facciamo con le nuvole, a volte anche con la pioggia ma non troviamo nessun problema particolare di traffico, nonostante l’autostrada svedese fosse composta di tre corsie, due per un senso di marcia ed una per l’altro, che ogni paio di chilometri si scambiavano e quella che era ad una corsia passava a due e viceversa.

Alle 14:30 facciamo une breve sosta per il pranzo e riprendiamo il viaggio subito dopo, visto che la strada da fare era molta. Dopo la bellezza di più di mille chilometri arriviamo finalmente a Luleå quando sono le 21:20, impiegando dodici ore esatte.

Troviamo abbastanza facilmente il Sunderby Hotell & Konferens, grazie al navigatore, ma sapevo già che la reception sarebbe stata chiusa ed avevo ricevuto una pagina di istruzioni sulle cose da fare per avere la nostra camera, tipo una caccia al tesoro: inserire il codice di ingresso 2597 sulla porta esterna, dentro sulla destra ci sono le cassette della posta, trovare quella con la combinazione e digitare 121212, dentro ci sarà la busta con la vostra chiave ma in caso di problemi chiamare il numero scritto sulla porta d’ingresso.

Per fortuna è andato tutto bene, anche grazie all’aiuto di un paio di clienti a cui ho chiesto informazioni.

Visto che era già tardi ed eravamo per di più in un luogo ameno, preso possesso della camera, lasciamo armi e bagagli ed usciamo quasi subito a cercare qualcosa da mangiare. Ci rechiamo nel centro abitato più vicino dove troviamo addirittura anche un McDonald’s e per di più aperto. Erano da poco passate le 22, non era tardissimo ma non eravamo certo a Stoccolma, bensì a Kråkbergsvägen, paesino a 15 chilometri da Luleå che dovrebbe avere circa 75mila abitanti.

Mangiamo, facciamo anche rifornimento e alle 23:30 siamo di nuovo in hotel, dove pioveva e non c’era anima viva in giro, per cui senza fare troppo tardi, all’una ero già sotto le coperte (Gianluca invece due minuti dopo essere entrato in camera).

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