Quarantuno articoli dedicati alle libertà dell’uomo, dall’amore alla fede passando per la comprensione (e incomprensione) reciproca
Vilnius, la carinissima capitale della Lituania di cui vi abbiamo già scritto qui, subito fuori dal centro storico, proprio al di là del fiume Vilnia (lo stesso che dà il nome alla città) ha un quartiere – Užupis – gestito completamente da artisti. Proprio per questo in un impeto creativo risalente al 1997, ha avuto l’ardire (sostenuto bonariamente dal sindaco dell’epoca) di auto-nominarsi Repubblica. Si chiama per l’appunto Repubblica di Užupis (che in lituano significa “al di là del fiume”), ha insegna d’entrata, elezioni, un Presidente (il suo fondatore, l’istrionico poeta, musicista e regista di cinema Romas Lileikis), una bandiera (o meglio quattro che ruotano), feste comandate e, logicamente, anche una Costituzione.
Dove trovare la Costituzione di Užupis
Ad Užupis l’atmosfera può un po’ ricordare il Montmartre parigino e il Christiania di Copenhagen, ma prima di tutto c’è quell’approccio tanto folle che affascinante che contraddistingue la creatività baltica. E così oltre ad una piazza dedicata al Tibet e visitata in passata dallo stesso Dalai Lama, una sirenetta incastonata in uno degli argini del fiume, un pianoforte semi-immerso nell’acqua, un Gesù in versione backpacker e tante altre splendide trovate, c’è anche un lungo muro in cui la Costituzione è affissa al momento in 21 lingue diverse senza escludere che in futuro se ne possano aggiungere altre. C’è, logicamente, anche la versione in italiano il cui video dell’affissione potete vedere un po’ più in basso.
Una costituzione bizzarra (ma non troppo)
1. Tutti hanno diritto di vivere vicino al fiume Vilnia e il fiume ha diritto di scorrere
2. Tutti hanno il diritto all’acqua calda, al riscaldamento d’inverno e a un tetto
3. Tutti hanno il diritto di morire ma non è un obbligo
4. Tutti hanno il diritto di fare errori
5. Tutti hanno il diritto di essere unici
6. Tutti hanno il diritto di amare
7. Tutti hanno il diritto di non essere amati
8. Tutti hanno il diritto di essere mediocri e sconosciuti
9. Tutti hanno il diritto di oziare
10. Tutti hanno diritto di amare un gatto e prendersi cura di lui
11. Tutti hanno il diritto di badare al cane fino a quando uno dei due muore
12. Il cane ha diritto di essere un cane
13. Il gatto non è obbligato ad amare il suo padrone, ma deve essere di aiuto nei momenti di necessità
14. A volte si ha il diritto di essere inconsapevoli dei propri doveri
15. Tutti hanno il diritto di avere dei dubbi, ma non è obbligatorio
16. Tutti hanno il diritto di essere felici
17. Tutti hanno il diritto di essere infelici
18. Tutti hanno il diritto di stare in silenzio
19. Tutti hanno il diritto di avere fede
20. Nessuno ha il diritto di usare violenza
21. Tutti hanno il diritto di apprezzare la propria scarsa importanza
22. Nessuno ha il diritto di avere un progetto per l’eternità
23. Tutti hanno il diritto di comprendere
24. Tutti hanno il diritto di non capire
25. Tutti hanno il diritto di appartenere a qualunque nazionalità
26. Tutti hanno il diritto di celebrare o non celebrare il proprio compleanno
27. Tutti devono ricordare il proprio nome
28. Tutti hanno il diritto di dividere ciò che posseggono
29. Nessuno può dividere ciò che non possiede
30. Tutti hanno il diritto di avere fratelli, sorelle e parenti
31. Tutti possono essere indipendenti
32. Tutti sono responsabili della propria libertà
33. Tutti devono poter piangere
34. Tutti hanno il diritto di essere fraintesi
35. Nessuno ha il diritto di dichiarare colpevole il prossimo
36. Tutti hanno il diritto all’individualità
37. Tutti hanno il diritto di non avere diritti
38. Tutti hanno il diritto di non avere paura
39. Non deludere
40. Non combattere
41. Non cedere
Posa della targa a Vilnius 1 giugno 2012 – Servizio della Uzupio Televizija speciale per la WebTv PieroDaSaronno.
Sono intervenuti: Romas Lileikis – Presidente della Repubblica di Uzupi -, Renato Maria Ricci – Ambasciatore Italiano a Vilnius -, Dudrius Azubalis – Ministro Lituano degli Affari Esteri – e Arturas Zuokas – Sindaco di Vilnius. Presenza focloristica della Trombonieri Senatore di Cava dei Tirreni.
Un ringraziamento particolare a Algimantas Lekevicius della Uzupio Televizija
[Fonte]