Dopo un paio d’anni che tenevo d’occhio quel volo, senza essere mai riuscito a prenderlo per mancanza accompagnatori, questa volta ce l’ho fatta ed ho prenotato il Wizzair Bologna-Sofia per me ed il solito Simone. Causa problemi di lavoro (ne avrebbe iniziato uno nuovo dopo pochi giorni), è riuscito a darmi la disponibilità solamente all’ultimo minuto e così, ci siamo lasciati sfuggire l’occasione di volare con meno di 50 euro a testa. Alla fine abbiamo speso quasi il doppio ma è pur sempre un ottimo prezzo.
Ho scelto la Bulgaria perché non c’ero ancora mai stato e prima o poi devo completare tutta l’Europa. Nella mia mente malata, il passaggio successivo sarà il mondo e se mi resta ancora qualcosa da vivere e due soldi da spendere, l’Italia.
Da qualche tempo, per l’organizzazione dei viaggio mi affido a Facebook, dove è possibile trovare gruppi di italiani (o gente del luogo che parla la nostra lingua) da qualsiasi parte del mondo.
Spesso si trova gente disponibilissima e addirittura persone, di solito ragazze, disposte a fare da guida della loro città. Se qualcuno me lo chiedesse, avendone la possibilità, sarei felicissimo di fare lo stesso.
Le informazioni raccolte tramite Facebook, di solito vanno ad integrare quelle di Google, per avere un quadro più dettagliato delle cose da fare nel paese in oggetto.
Nella preparazione della vacanza di Sofia, ho avuto il piacere di conoscere diverse persone, all’interno del gruppo “italiani in Bulgaria”. Tra gli altri, un signore che è stato intervistato da Enrico Lucci delle Iene durante un reportage sui nostri connazionali che vanno a godersi la pensione all’estero ed un ragazzo bulgaro che è stato a lavorare in Italia.